Vendite per 8 miliardi e 663 milioni di Euro e utili per azione a 1,35. Ecco i due dati principali che fotografano il Q2 di Sanofi, in crescita rispetto allo stesso trimestre del 2016. Una buona performance che, come sottolinea il CEO Olivier Brandicourt, è principalmente legata ai risultati di Sanofi Genzyme, Sanofi Pasteur e agli Emerging Market. Buone anche le performance delle BU Diabetes & Cardiovascular e Consumer Healthcare, che hanno fatto registrare vendite rispettivamente per 1 miliardo e 386 milioni e 1 miliardo e 163 milioni di Euro. In testa alla classifica delle vendite si attesta la BU General Medicine & Emerging Market , che ha totalizzato 3,59 miliardi di Euro. La BU Sanofi Genzyme, con una performance di vendita pari a 1,439 miliardi di Euro, si guadagna la seconda piazza. Per quanto riguarda le aree geografiche, gli Stati Uniti trascinano le vendite con 2, 798 miliardi di Euro di vendite. Segue l’Europa (2,350 miliardi). Sotto al miliardo di vendite l’Asia (934 milioni). Africa e Medio Oriente hanno venduto per 626 milioni di Euro. L’Eurasia è l’area geografica meno performante: 312 milioni di Euro. Sul fronte della R&S, sono 47 i candidati, tra vaccini e farmaci, in fase di sviluppo clinico e fra questi 13 sono in studio di Fase III o già sui tavoli delle autorità regolatorie.
